mercoledì 11 maggio 2016

PASSIVO CONTENUTO MA SI PERDE SEMPRE

Trino Comunale   LUNEDI 9 MAGGIO 2016  

Ore 20.45   TRINO-ERRANTI 4-1 (2-0)

Trino : Capra,Vitiello, Borla, Nardiello (61 Ballanca), Giannotta, Pizzulli (49 Galli), Rhoubana, Bertolotti, Castagnone (55 Miranda), Tricerri, Ibarra (59 Gardano). All.Semenzin

Erranti 87: Todaro, Starda, Cassetta (51 Mason), Bergamasco, Vigone, Marchetto, Rivellino Max, Arlone, Ricco, Ferrara, Zaoua (36 Ferraris). A disp Gallo E. All. Gallo E Dirigente Piacco

Arbitro Battagliola

Maglie trino  Bianco rosse a strisce verticale  Erranti  Bianco granata

Goal: 9 Tricerri, 25 Rhoubana, 56 Bertolotti, 60 Nardiello, 66 Arlone (Erranti)          

Erranti che dopo la batosta con la Sangermanese si presentano in quel di trino con 13 elementi oltre a mister gallo acciaccato per problemi di salute avuti la domenica precedente; si cambia e si posiziona in panchina pronto ad entrare ma solo per infortunio eventuale di qualche compagno che per fortuna non capiterà; lo schieramento iniziale con il consueto 5 4 1 prevede Todaro in porta, bergamasco che agisce da libero, marchetto e Vigone sulle punte avversarie, Starda a destra e Cassetta a sinistra ; in centro, Rivellino Massimiliano e Arlone, con ai lati sul centro sinistra Ricco e sul centro destra ferrara; davanti unica punta a pressare Zaoua. Il Trino si posiziona con un 3 5 2, ma con disallineamento tra i due esterni; di fatto Bertolotti sulla sinistra agisce leggermente piu avanti di Nardiello sulla fascia destra e sono entrambi marcati dai due esterni Erranti, Le punte sono Ibarra (marcato da Marchetto) e Castagnone (marcato da vigone),  A centrocampo il trequartista forte e Tricerri che soprattutto nei primi 15/20 minuti gioca un ‘ottima partita e si libera continuamente al tiro (segnera il primo goal a seguito di una bella azione corale che lo porta libero sulla destra a scartare il portiere ed insaccare nella porta sguarnita.); Dietro a centrocampo operano il forte Pizzulli molto bravo anche lui negli inserimenti e Rhoubana, dietro Vitiello Borla e Giannotta costituiscono la difesa a 3,con Capra in porta. Dopo 15 minuti di ottimo Trino, mister Gallo alza Arlone punta insieme a zaoua e per circa 5 minuti gli Erranti alzano il baricentro; vengono date disposizioni dunque a Ferrara di accentrarsi ed aiutare Rivellino essendo avanzato Arlone, e Ferrara va su Tricerri; Ricco anche lui dovendosi accentrare deve marcare in contenimento Pizzulli ma non sempre lo segue, mentre invece attacca sul lato sinistro  ma viene fronteggiato dai 3 difensori del trino; da parte degli Erranti c’e dunque una maggiore spinta offensiva, ma a centrocampo c’e meno densita e il trino riprende il pallino del gioco giungendo in modo anomalo al goal del raddoppio al 25 quando su una punizione al limite, il giocatore del trino sposta la posizione di battuta in orizzontale, cogliendo di sorpresa la difesa ospite, si accentra e tira in diagonale insaccando.

Nel secondo tempo per 15 minuti gli Erranti fanno la partita e il Trino agisce in contropiede; nello spogliatoio, Mister gallo fa i complimenti ai ragazzi per l’impegno ma puntualizza che c’e ancora confusione nell’occupazione degli spazi e delle posizioni in campo; praticamente non c’e ancora molto ordine e quindi si decide di riportare Arlone sulla linea dei centrocampisti con Ferrara che va praticamente a uomo su Tricerri, mentre Ricco va a fare la seconda punta con ferraris subentrato a Zaoua; ma soprattutto l’indicazioe che viene data è quella di andare a giocare piu alti, per due motivi semplici; meno strada da fare per rendersi pericolosi in avanti e piu strada da fare per il trino quando recupera palla; infatti nei primi 15 minuti si assiste ad un pressing ragionato e alto e il Trino quando recupera palla lancia in contropiede le ounte che pero , meglio marcate a uomo rispetto al primo tempo, trovano piu difficile giocare la palla, e comunque essendoci Bergamasco staccato, diventa difficile per il trino offendere; a meta tempo si esaurisce la spinta degli Erranti che comunque da li alla fine subiranno meno rispetto al primo tempo anche se le occasioni in contropiede per il Trino ci saranno, ben sventate da buone uscite di Todaro: Mason rileva Cassetta al rientro dopo l’infortunio e Starda si sposta sulla sinistra; al 56 Bertolotti appena spostato in avanti dalla fascia riceve un cross rasoterra e dai 10 metri realizza con un preciso diagonale indisturbato;  al 60° Nardiello fugge via sulla destra al di la dei difensori e segna facile; c’e tempo ancora al 66° per il goal della bandiera segnato da Arlone con una potente punizione di sinistro dal limite che Capra non riesce a trattenere; sull’ultima azione della partita, l’inesauribile Tricerri al termine di un’azione personale viene ben fronteggiato da Bergamasco in area e l’azione sfuma

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